domenica 29 marzo 2009

Pure su Rai3...

A cazzari!! Ma avete visto Le Falde del Kilimangiaro il 29 marzo?
E che moto è che faceva entro-fuori strada in Islanda?
Il V-Strom, il brutto anatroccolo, va dappertutto!!
Ma 'ndo annate coi vostri CBR, R1, GSXR ecc? A farvi male e basta!
Enduro stradali uber alles!!

mercoledì 25 marzo 2009

Niente di nuovo...

Sono qui seduto davanti a sto pc, ascolto Sex Pistols e sorseggio un calice di Malbech...
E' da un po' che non scrivo, ma non che me ne fossi scordato de sto cazzo di blog, è che non è successo veramente nulla di interessante sto ultimo periodo.
Un paio di settimane fa c'è stato il raduno di Percoto in Friuli, poco sotto Udine, dove se non mi sbaglio c'era ancora più casino del solito, ammesso sia possibile.
E' stata un'occasione per incontrare un po' di gente che non vedevo da tempo, anche se qualcuno l'avevo visto la notte prima al raduno dei Cialtroni del Nord Est, trascinato lì dal Mick e dove a mia volta ho trascinato l'immancabile Pilla.
Beh, che dire, i raduni biker sono sempre i più divertentiiiiiiiiiiii, oops scusate è partita No Fun dei Pistols e mi sono inkrikkato eeee, ah si, i raduni biker sono sempre i più divertenti, e poi non avevo ancora visto demolire una Tipo a mazzate...
Vabbè, prossimo weekend vediamo, anche perchè il meteo non dice troppo bene.
Ah, forse sono riuscito a trovare i ricambi per quella troia di XT a un prezzo umano...huaz huaz aspetta che la metto a posto e poi sono io a andare fuori posto del tutto!!
See you soon guys!

mercoledì 11 marzo 2009

e son 39...

C'entra poco con la moto, comunque son 39 cazzo di anni che me la smeno su sto pianeta...
Anno del Signore (o anno della grande crisi) 2009...
Chi vivrà vedrà...
Ed ora basta con queste cazzate da pessimisti che domenica c'è Percoto!

lunedì 23 febbraio 2009

Pippio goes to Collio


PIPPIO GOES TO COLLIO 22 febbraio 2009


La mattina di domenica 22 febbraio, il Pippio e gli altri (il Pilla, Franco e Emanuele il romano, ma laziale però) si ritrovano al Prealpi in partenza destinazione Collio.

Il Collio è una realtà geografica spartita tra Italia, provincia di Gorizia, e Slovenia, ed è un territorio prevalentemente collinare, solcato da magnifiche stradine e coltivato per la maggior parte a vigneto, e sono infatti rinomati i vini del Collio.

Detto fatto si parte, stavolta il Pippio è venuto col kankero, al secolo Yamaha XT 600, per verificare che le cure post-Elefantentreffen siano state efficaci.

Il trasferimento per l'avvicinamento è piuttosto sul palloso: autostrada A28 da Godega a dopo Pordenone, poi statale Pontebbana fino a Codroipo, poi circa 20 km di stradone rettilineo fino a Palmanova, e poi ad intuito fino al confine perchè trattandosi di 4 fenomeni, nessuno aveva uno straccio di cartina stradale!

Non appena varcato il confine vicino a Vencò, subito a fare benza, che lì costa meno, e poi da Neblo si prende una bella strada collinare molto panoramica, che corre lungo il confine, restando dal lato sloveno...peccato per l'onnipresente brecciolino che impone uno stile di guida “sulle uova”.

Il panorama è stupendo e ricorda un po' le trevigiane colline del Prosecco, ogni tanto compare un paesino o una chiesetta nel bosco, per il resto la natura la fa da padrona.

Dopo una mezzoretta di curve e controcurve i 4 raggiungono un agriturismo in località Breg, a circa 20 metri dal confine con l'Italia, specializzato nei piatti fatti solo con prodotti di stagione, e che è fornito di un Merlot talmente buono da lasciarci il cuore.

Lì i 4 conoscono il buon Gianni, tipo sui 60 passati, di cui gli ultimi 40 passati in sella, che è lì su un vecchio ma perfettamente funzionante BMW R80GS.

Il Gianni appartiene ad uno storico Moto Club di Gorizia, e conosce quelle zone come la sua moto, e dopo un pranzo in allegra compagnia a raccontarsi storie di viaggi, si offre per fare da guida ai 4 satolli viandanti in un tragitto panoramico che li porterà fino a Cormons, dove poco dopo si saluteranno.

A questo punto il Pippio è costretto a sottolineare che i “vecioti” in moto sono ben diversi dai loro coetanei in auto, infatti il Gianni sulle stradine tutte curve ci dà che ci dà, e i 4 baldi trevisani hanno il loro bel da fare per non farsi seminare...ostia se al core sto vecio!

Una volta salutata la loro guida i 4 cominciano il ritorno verso casa, ma il Gianni ha lasciato loro una pulce nelle orecchie, parlando di un tragitto tutto dentro e fuori dal confine italo-sloveno, con parecchi tratti sterrati, da Trieste a Tarvisio...stavolta con la cartina però!!



mercoledì 4 febbraio 2009

Elefantentreffen 2009: così è andata





1- Io e il Mick abbiamo smesso di fumare a novembre
2- Io e il Mick abbiamo deciso di premiarci partendo il giovedì anzichè venerdì x l'Elefante
3- Io e il Mick abbiamo deciso di metterla giù dura, e di fare i passi, anzichè il Brennero.

Mercoledì sera si parte destinazione Cortina d'Ampezzo, dove i vecchi del Mick hanno un appartamento (apperò), e lì passiamo la prima notte.

Il giovedì mattina l'ancora assonnata Cortina vede passare 2 pazzi in moto, che fanno un gran baccano a causa dei chiodi montati sui pneumatici posteriori...il temibile e freddissimo passo Cimabanche ci attende!

In mezzora siamo in cima, dove incontriamo altri squinternati diretti al raduno con 2 Ape carichi di vettovaglie x un mese!

Poi San Candido, Lienz, Mallnitz dove montiamo noi e le moto su un treno che per un viaggio di 12 minuti, ci permetterà di evitare un lungo giro.
A Bad Gastein cominciano i c...i: neve e strade sporche, oltre a un gran traffico complicano la vita e la visibilità, inoltre l'XT dà i primi segni di insofferenza all'umidità.

Nelle gallerie verso Salisburgo la moto tende a perdere colpi ed io me la vedo brutta: niente corsia di emergenza, se la moto si ferma divento hamburger x camion, ma tra preghiere e bestemmie ne esco fuori, poi la situazione meteo migliora, e dopo Salisburgo raggiungiamo Passau, ed infine Thurmansbang, e l'agognato albergo. (col Mick si è concordato: niente neve niente tenda, ed infatti neve non ce n'era)

Il venerdì mattina raggiungiamo il raduno, e l'emozione è sempre forte: migliaia di motociclisti arrivati lì da tutta Europa, senza un motivo razionalmente spiegabile, eppure...

Mi tolgo una soddisfazione enorme scendendo con la XT fino in fondo alla fossa, cosa che poche moto fanno, ma io avevo i chiodi Mocking

Il venerdì dopo cena, quando è già buio da un pezzo mi vedo comparire sulla porta dell'hotel una stanchissima e semi-ibernata Fazerland, che non sa neanche lei che strada ha fatto (forse il giro x Mosca...), ma alla fine è arrivata.

Il sabato di nuovo in fossa, e poi grigliata nel parcheggio insieme agli amici del MC Arditi del Piave, veri veterani dell'Elefante, e poi domenica mattina si fa rotta verso casa, stavolta si valicherà x Tarvisio.

All'ingresso sul suolo italiano ci accoglie una fitta nevicata, che aumenterà in pianura, dove l'XT alza bandiera bianca a pochi kilometri da Pordenone.
Il mio Elefante terminerà seduto dietro al Mick sul suo Guzzi Quota 1000, poi tornerò in serata col furgone a recuperare la vecchia Yamaha, che a parte quello si è comportata egregiamente, non essendo certo una moto da autostrada.

Come dite? Se ne ho abbastanza? Ma se ho già prenotato x l'anno prossimo!!...anche x Fazer e la Rat-Ninja ovviamente...Wink



martedì 20 gennaio 2009

Pigrizia...

Stasera dovevo andare a boxe, a fare un po' di allenamento e una bella sudata, magari perdere qualche etto di ciccia, ma...non ho voglia ok?
Non ho voglia di far nulla, men che meno di lavorare.
Fuori piove, il traffico è nauseante, la gente più indisponente del solito, ed io ho voglia solo di starmene qui a cuccia a casa mia, senza neanche accendere la tv, che di stronzate ne sento già abbastanza durante il giorno...
Per fortuna che settimana prossima si parte per l'Elefante: preferisco morire ibernato in moto sulle Dolomiti come un merluzzo ritardato, piuttosto che stare qui...

lunedì 12 gennaio 2009

Giro in Brussa





Ieri sono andato a farmi un giretto alla Brussa, che è una località in comune di Caorle, immersa in una stupenda oasi naturalistica.
Ci sono andato da solo, avevo voglia di stare un po' per conto mio, e dopo essermi concesso un delizioso pranzo a base di frutti di mare ho scattato qualche foto, tipo queste...

domenica 11 gennaio 2009

...continua

Allora, eravamo rimasti all'autolavaggio no?

Beh, le ho proprio dato una bella lavata col getto a pressione, ed ora è bella luccicante, un'asciugatina alla sella e la riporto a casa, penso ingenuamente...

...mezz'ora di calci alla pedalina e niente, neanche un piccolo scoppio, niente!!

L'autolavaggio è pieno di automobilisti che puliscono la loro scatola di sardine, neanche fosse placcata oro, e mi guardano con compassione e risolini mentre scalcio come un forsennato su quella troia di un kankero che non vuol partire...in compenso i miei coglioni sembrano una turboelica!!
Alla fine non mi resta che telefonare al Mick, pregandolo di venirmi in soccorso col suo furgone, perchè sicuramente con il lavaggio ho bagnato qualcosa, e non c'è verso.

Dopo un po' arriva, scende, mi cogliona un po', e poi dice aspetta che provo io...

Risultato: due possenti scalciate del Mick (uomo poco sotto i due metri e ben piazzato) ad acceleratore spalancato, e la troia kankerosa resuscita!!

Avrei preferito rimanere a piedi! Avete presente la vostra ragazza che con voi fa la stronza e non le va mai bene niente, e quando parla il vostro amico diventa tutta gentile e gli dà sempre ragione? Uguale...

Sarà meglio per il kankero non giocarmi scherzi del genere all'Elefante, o non mi prenderò neanche la briga di rivenderlo, lo abbandono in un fosso dopo avergli pisciato sopra!

Ah, a proposito, devo ancora spiegare nei dettagli cos'è l'Elefantentreffen...beh, ora non ho voglia, magari alla prossima...

Qualche volta mi fa inkazzare...

Già, il kankero che mi sono comprato sulla baia per fare strade sterrate, e soprattutto per andare all'Elefante...ancora con sto Elefante, e daje!!...ogni tanto me ne combina una.

Ah, prima che ti racconto cosa mi ha combinato, specifico che il kankero altro non è che un Yamaha XT600 del 92, con avviamento a pedalina, cioè a muscolo...

Dunque, ieri pomeriggio decido di scrollarmi di dosso la solita apatia da sabato pomeriggio e di sistemare un po' la XT, che ne ha bisogno dopo la strapazzata dell'ultima volta su alla Posa.
Quindi, sostituzione leva frizione, ingrassaggio cavo frizione, rimontaggio della stampella che ho inutilmente tentato di raddrizzare (domani ordino quella nuova) e installazione dei bilanceri da manubrio, necessari per poter montare i moffoloni della Tucano Urbano...sempre in vista dell'Elefante.

Bene, adesso come tocco finale un giro all'autolavaggio per tirar via un po' di kragna!!

Il seguito nel prossimo post, che in questo non c'è più spazio...


martedì 6 gennaio 2009

Imbecilli sulla neve parte 2°


Insomma, abbiamo pensato bene, che per andare all'Elefante dovevamo fare un test, provare ste benedette moto su fondo viscido, neve e ghiaccio per capirci, ed ecco che il Mick ha la brillante idea di percorrere la strada che dal lago di Revine salle alla località chiamata Posa: "domani alle 9.30 ci si trova davanti al Baffo".

Quel che ne è seguito in quel disgraziato 4 gennaio 2009, è stata una mattinata e buona parte di pomeriggio, di spinte, cadute, scivolate, porchi e bestemmie per riuscire a fare 8 km di salita sulla neve, con gomme buone (quelle del Mick), e gomme completamente inadeguate (le mie).

Alla fine quel bestione di moto (e il padrone no?) del Guzzi Quota 1000, che pesa come un carro merci andava su che era un piacere, ed il mio agile XT continuava ad intraversarsi e infossarsi tragicamente, con la gomma posteriore che slittava a vuoto e l'anteriore che faceva tutto fuori che andar dritta!

Fortuna che il rifugio al Pian de le Femene era aperto, visto che ci siamo precipitati dentro come due sconvolti in cerca di cibo e bevande dissetanti.

Risultato: abbiamo ordinato i chiodi per le gomme...

Imbecilli sulla neve parte 1°


Ebbene si, sono qui ad ammettere che la moto, talvolta, fa rimbecillire!

Il risultato fortunatamente non è stato tragico, ma io e il Mick stavolta ci siamo sorbiti una domenica di smadonnamenti come poche.

Facciamo un passo indietro, giusto per capire cosa ci ha portato ad intraprendere in moto una strada innevata che sarebbe stato più opportuno risalire con sci e pelli di foca:
io e il Mick abbiamo deciso che anche per il 2009 parteciperemo al mitico Elefantentreffen...cos'è?!!

Tranquillo amigo, avrò modo di tornare anche su questa follia collettiva giunta ormai alla 53esima edizione, ti basti sapere che si tratta di un motoraduno che si svolge annualmente in Germania, nella foresta bavarese, alla fine di gennaio, in quelli che la gente conosce come i "giorni della merla", quindi neve, ghiaccio, freddo boja e dormire in tenda...ma credimi, è un'esperienza che ti segna dentro, e dà dipendenza: ogni anno dici che non ci torni più, e poi a dicembre cominci i preparativi, senti chi va e chi no...insomma ci ricaschi!

sabato 3 gennaio 2009

Racconti ed immagini di un motociclista qualsiasi

3 gennaio 2009: si comincia!

già...si comincia, ma a fare che?!

Beh, a tenere un blog no? Un blog gestito da un motociclista, che ha deciso un bel giorno di mettere in piazza pensieri, riflessioni, ed elucubrazioni che di solito restano dentro al casco, durante un viaggio, magari lungo quel rettilineo che non finisce mai, o mentre sorseggi la meritata birra gelata, in un chiosco a bordo strada...

Vi farò salire dietro, e vi porterò con me...mi accompagnerete per brevi gite e lunghi viaggi, prenderete sole, pioggia, freddo e multe!
Conoscerete tipi simpatici, magari non tutti, ma a conti fatti non sarà poi male...

Ed ora in sella, che si parte!